Lo ZIC "Medical Karadži" è lieto di presentare la dott.ssa Christiane Tallinger della Wiener Privatklinik di Vienna, Austria. È una specialista affermata e ha molti anni di esperienza nel campo del cancro della pelle e delle malattie cutanee.
L'Assoc. Prof. Dr. Christiane Tallinger è un'esperta di fama mondiale in dermatologia e venereologia con oltre 50 pubblicazioni scientifiche e attualmente è specialista presso la Wiener Privatklinik austriaca.
È membro di numerose società internazionali, tra cui:
- Società europea di oncologia medica,
- Società austriaca di dermatologia e venereologia,
- Società austriaca di ematologia e oncologia presso la Wiener Privatklinik.
Quali sono le cause del cancro della pelle?
Le radiazioni ultraviolette contenute nella luce solare e nelle lampade abbronzanti causano gran parte dei danni alle cellule della pelle. Nonostante il fatto che la causa di nove casi su dieci di cancro della pelle sia la sovraesposizione ai raggi ultravioletti, le persone continuano a non proteggersi dal sole.
Quando nelle cellule della pelle si verificano danni irreversibili (mutazioni), si verifica il cancro della pelle. Sono queste a far sì che le cellule della pelle crescano in modo incontrollato e formino cellule cancerose.
Il cancro della pelle può insorgere anche in luoghi normalmente non esposti alla luce solare, per cui altri fattori ne aumentano il rischio. L'esposizione a sostanze tossiche o una malattia che indebolisce il sistema immunitario ne sono un esempio.
Quali sono le specie più comuni?
Carcinoma basocellulare, carcinoma squamocellulare e melanoma. I primi due si manifestano principalmente nelle aree del corpo frequentemente esposte al sole e si sviluppano localmente senza metastasi a distanza. Il melanoma è una forma grave e può svilupparsi in qualsiasi parte del corpo. Questo tipo di tumore è meno comune degli altri due, ma per questo è più pericoloso.
Una volta rimosso, qual è il rischio di ricomparsa del melanoma nella stessa area?
Se dopo il trattamento rimangono delle cellule cancerose, il melanoma può ricomparire, magari a distanza di mesi o anni. Le singole cellule di melanoma sono troppo piccole per essere viste a occhio nudo o con una scansione. Dal momento della diagnosi iniziale, il tasso di sopravvivenza a 5 anni per tutte le persone affette da melanoma della pelle è di 93%. La sopravvivenza complessiva dopo 5 anni dipende da una serie di fattori, come lo spessore del melanoma primario, l'eventuale coinvolgimento dei linfonodi e l'eventuale diffusione del melanoma a siti distanti.
Quali sono i metodi e i prodotti da utilizzare per proteggere la nostra pelle?
Alcuni tumori della pelle possono essere evitati se si seguono le raccomandazioni indicate. Queste includono l'evitare l'esposizione al sole nelle ore di punta, ma anche l'uso di creme solari tutto l'anno (almeno SPF 30), indipendentemente dalle condizioni atmosferiche. Anche gli indumenti protettivi, le braccia, le gambe e la testa coperte sono utili. Anche gli occhiali da sole. È bene non frequentare saloni di abbronzatura e verificare la sensibilità dei farmaci assunti (se presenti), poiché alcuni di essi, compresi gli antibiotici, possono essere dannosi nel caso e aumentare la sensibilità ai raggi solari.
Come si può trattare questo tumore?
A seconda del tipo di tumore (istologia), della localizzazione e della profondità del tumore e delle dimensioni della lesione, esistono diversi modi per trattare il tumore della pelle. Di solito viene somministrato un trattamento che può comprendere:
- congelamento (azoto liquido),
- chemioterapia,
- escissione chirurgica,
- Radioterapia,
- curettage,
- terapia fotodinamica,
- metodi biologici di trattamento (immunoterapia).
L'escissione chirurgica consiste nell'asportazione di tutto il tessuto canceroso e della cute sana circostante, pertanto può essere utilizzata come trattamento per qualsiasi tipo di tumore della pelle.
L'immunoterapia è appropriata e, se sì, in quali casi?
Se le cellule tumorali si trovano solo nello strato superiore della pelle, l'uso di agenti antitumorali topici dà buoni risultati. Questi vengono applicati direttamente sulla pelle. Per trattare i melanomi che non possono essere rimossi chirurgicamente o che si sono già diffusi in altre parti del corpo, si può ricorrere all'immunoterapia sistemica. In alcuni casi, l'immunoterapia sistemica viene utilizzata per i melanomi meno avanzati dopo l'intervento chirurgico, riducendo così il rischio di ricomparsa del melanoma. L'immunoterapia stimola il sistema immunitario di una persona. A questo scopo vengono utilizzati farmaci che lo aiutano a riconoscere più efficacemente le cellule tumorali e a distruggerle. A volte le cellule del melanoma riescono a proteggersi dal sistema immunitario, che non le attacca. Nell'immunoterapia, i farmaci utilizzati ripristinano la capacità del sistema immunitario di rispondere in modo naturale e di attaccare queste cellule.
Quando è necessario un intervento chirurgico?
In termini di stadio del tumore, esistono diverse opzioni di trattamento per il carcinoma basocellulare e squamocellulare. Tuttavia, l'escissione chirurgica del tumore primario è inevitabile nel melanoma. L'analisi istologica finale del tessuto del melanoma (compresi il livello di Clark, l'indice di Breslow e il grado di mutazione della lesione) è il risultato dell'escissione della lesione primaria. Queste informazioni sono fondamentali per determinare la gravità della malattia e il trattamento più appropriato.
Per quanto riguarda l'esame, con quale frequenza dobbiamo esaminare la nostra pelle e verificare la presenza di irregolarità?
Se si hanno fattori di rischio (come una storia di cancro della pelle, scottature solari), sottoporsi a uno screening del cancro della pelle ogni 6-12 mesi. Se il rischio è basso, fatevi controllare la pelle ogni anno o ogni pochi anni.
Tuttavia, per lo screening dei nei è bene seguire il metodo ABCDE:
- (A) Asimmetria,
- (B) modifiche dei confini.
- (C) cambiamenti di colore,
- (D) variazioni del diametro,
- (E) sviluppo di moli