- Se il paziente non ha un donatore idoneo tra i suoi parenti, viene avviata una ricerca nelle banche dei donatori nazionali e poi internazionali per trovare un donatore non correlato. Per trovare un donatore adatto si utilizza un test di tipizzazione HLA (antigene leucocitario umano) con 10 parametri.
- Una volta noto il tipo di HLA del paziente, è possibile effettuare una ricerca preliminare. Questa viene effettuata al computer e mira a trovare potenziali donatori di midollo osseo con antigeni HLA simili.
- Se la ricerca preliminare ha successo e si trovano potenziali donatori, inizia la procedura vera e propria. La rispettiva banca dei donatori contatta i potenziali donatori e preleva campioni di sangue per confermare il tipo di HLA ed eseguire altri esami del sangue, più dettagliati e specializzati, che mirano a identificare il donatore con la migliore compatibilità.
- La ricerca di un donatore non consanguineo è una procedura complicata che richiede tempo. In media, il processo richiede circa 3 mesi. Per questo motivo è necessario iniziare la procedura di ricerca del donatore il prima possibile.
- Una volta estratto il numero necessario di cellule staminali dal donatore più idoneo, queste vengono inviate al centro dove avverrà il trapianto.