L'intervento di lifting del collo, o ritidectomia, è una procedura estetica. Questo intervento mira a stringere e sollevare la pelle del collo per ridurre i segni visibili dell'invecchiamento.
Si tratta di un intervento molto richiesto in quanto il collo spesso non è influenzato dalla dieta o dall'esercizio fisico.
Il lifting del collo può essere eseguito solo chirurgicamente, ma in quanto intervento ricostruttivo non modifica l'aspetto di base e non può arrestare il processo di invecchiamento. L'intervento viene eseguito il più delle volte in anestesia generale, ma può essere effettuato anche in anestesia locale.
Alcune persone ritengono di non essere pronte per un lifting completo perché la parte superiore del viso non presenta ancora segni visibili di invecchiamento. Esistono diversi metodi che possono essere utilizzati, a seconda dell'anatomia, della flessibilità della pelle e degli obiettivi. Nel lifting anteriore del collo, il chirurgo esegue una piccola incisione sotto il mento che permette di vedere i tessuti che modellano il collo. Il lifting del collo esteso è combinato con il lifting del viso. L'intervento prevede un'incisione sotto il mento e una davanti all'orecchio e lungo l'attaccatura dei capelli. Queste incisioni consentono al chirurgo di intervenire sui tessuti strutturali profondi del collo e della parte inferiore del viso. Per le persone con una grande quantità di pelle in eccesso, è appropriata una procedura chiamata Z-plasty. Questo metodo di solito funziona bene negli adulti più anziani.
I tempi di recupero dopo un lifting del collo possono variare a seconda del fisico della persona e dell'entità dell'intervento. In genere, le persone tornano alle loro attività quotidiane e al lavoro entro 2 settimane dall'intervento.