Tutto è iniziato nel 2017 quando abbiamo deciso di avere un bambino.........
Dopo un anno di tentativi infruttuosi, andavo dal medico di base ogni mese chiedendogli di mandarmi a fare degli esami perché questa è la legge qui in Inghilterra (1 anno di tentativi e se non succede nulla, ti mandano a fare degli esami e potresti essere abbastanza fortunata da essere mandata a fare la FIV se hai un problema, ovviamente). Sono stata sottoposta a un'accurata visita ginecologica e 3 settimane dopo il medico di base mi ha chiamato per discutere i risultati. Mi informò che avevo due uteri e due cervici. Mi sono sentita come Quasimodo: orribile. Pensavo di aver frainteso qualcosa, di essermi "persa nella traduzione" e di non aver capito, ma ahimè no, mi fece un disegno frettoloso di come era tutto. Ero spaventata e nel modo più rapido, con tanto di dolore e collegamenti, ho prenotato un appuntamento con il "miglior" genetista di Plovdiv.
L'esame iniziale non ha confermato quanto detto dal mio medico di base in Inghilterra. Ha detto che avevo un polipo e che una volta rimosso sarebbe andato tutto bene. Ho quindi chiesto una seconda visita chiedendogli di esaminarmi attentamente e di confermare o smentire l'affermazione di 2 uteri e 2 cervici. Dopo il secondo esame, confermò e si scusò per l'esame rapido e sconsiderato. Tutto è stato organizzato per la cosiddetta "procedura rapida" per rimuovere il polipo nell'utero destro, che avrebbe avuto luogo a metà giugno 2018. Il 1° giugno mi chiamò il mio medico di base per dirmi che mi avrebbe mandato a fare gli esami del sangue, a quel punto le dissi che avevo un giorno di ritardo e lei mi disse che ero incinta, al che io naturalmente risi e dissi che non era possibile che fosse vero con un giorno di ritardo e senza esami (all'epoca ero ancora sotto l'emozione di essermi sposata il 26 maggio 2018). Mi mandò a fare le analisi del sangue e 2 settimane dopo mi chiamò con la buona notizia che ero incinta e poi iniziò l'incubo.
Ho chiamato nel modo più rapido per dire che annullavo l'isteroscopia perché ero incinta, a quel punto sono stata richiamata in Bulgaria per avere la conferma anche da questo medico. Ho avuto un'esperienza orribile alla visita di controllo con lui: mi ha detto che mi stavo immaginando tutto e che non ero incinta. Ha eseguito il CXG e il risultato era 3927, a quel punto ha convenuto che ero incinta e ha iniziato un esame approssimativo con l'ecografo per 5 volte, la quinta volta ha chiamato il suo collega che ha detto che poteva vedere un feto. Il medico, che mi teneva sotto controllo, mi ha scritto una ricetta e mi ha detto: "Ecco, compri l'iniezione, venga a farsela fare, poi faremo l'isteroscopia e tutto andrà bene, potrà avere figli". Mi sono alzata e me ne sono andata, ero così spaventata e stressata che ho pianto per tutto il giorno e il risultato è stato un washout. Dopo 48 ore l'hcg ha iniziato a scendere.
Ho chiesto consiglio a molti medici in Bulgaria, ma tutte le risposte sono state evasive. Sono seguiti lunghi tentativi da parte dei medici di Londra di spiegarmi che non c'era nulla di sbagliato in me e che avrei dovuto continuare a provare, volevano chiudere il mio caso e non occuparsi più di me. Nel novembre 2019 mi sono ritrovata di nuovo incinta e l'incubo si è ripetuto. Si è scoperto che avevo una gravidanza ectopica. Giorni dopo, ero in punto di morte quando i medici si chiedevano se rimuovere o meno una tuba. Sono iniziati i dolori, che la morfina che mi hanno dato non ha aiutato. Il mio sangue è sceso a 60 su 40 e ho sanguinato molto, a quel punto sono svenuta. Quello che ricordo di quella notte spaventosa è che non mi lasciarono chiudere gli occhi neanche per un secondo perché avevano paura che non mi svegliassi. Grazie a Dio, tutto è andato bene e non mi hanno operata. Dopo quella volta, la paura che potesse accadere di nuovo mi assalì.
Ero sul punto di abbandonare il sogno di diventare madre, finché una conoscente mi ha messo in contatto con una sua amica, che a sua volta mi ha messo in contatto con il nostro angelo, la nostra bellissima fata Star.
Poi iniziò la pandemia di Kovid. Fummo imprigionati in Inghilterra e tutto ciò che potemmo fare, sempre grazie a Stars, fu spiegare il nostro caso al dottor Umuth del Memorial. Dopo aver parlato con Stars e il dottor Umuth, la speranza è tornata. Stars non mi ha mai lasciato un attimo di tregua, cosa di cui sono molto grata. Alla fine del 2020, abbiamo avuto un'altra videochiamata con il dottor Umuth, ma non abbiamo avuto la possibilità di viaggiare a causa del divieto di viaggio. Nell'attesa della morte di Kovid e nella speranza di un viaggio nell'aprile 2021, mi sono ritrovata di nuovo incinta e un mese dopo ho perso di nuovo il mio bambino tanto atteso.
Alla fine dell'anno, le frontiere si sono aperte e finalmente ci siamo incontrati "faccia a faccia" con l'équipe del prof. Kahraman al Memorial Hospital. Vorrei ricordare che il nostro viaggio e il nostro soggiorno sono stati magici, grazie a Zvezdi che ha organizzato l'accoglienza e il trasporto da e per l'hotel, e naturalmente all'hotel consigliato 😘. E così è iniziato il viaggio per realizzare il nostro sogno. Abbiamo fatto tutti gli esami, l'istero e la laparoscopia per confermare la diagnosi e sono iniziati i nostri tentativi. Purtroppo il risultato del primo tentativo è stato negativo e naturalmente non c'è stato alcun trasferimento. Ero sul punto di arrendermi, ma dopo un'altra chiacchierata ottimista e l'infusione di fede da parte di Stars, abbiamo deciso di riprovare e così nel giugno 2022 la nostra speranza è ricominciata.
Grazie alla guida dei medici e alla fede e alla speranza che avevamo e che ci è stata infusa dalle Stelle, nel luglio 2022 abbiamo ricevuto la buona notizia. Dopo 9 mesi pieni di momenti felici e di preoccupazioni dovute a medici incompetenti che dicevano che c'era un problema con il nostro bambino, ci aspettavamo di abbracciare il nostro sogno tanto atteso e desiderato a metà marzo, ma ancora una volta siamo stati sorpresi perché ci sono state piccole complicazioni, che hanno reso necessario cambiare la data del parto. Così, invece dell'8 marzo, il nostro piccolo eroe è nato il 1° marzo 2023. Un sogno diventato realtà, grazie al meraviglioso angelo Stars. Il nostro sogno non sarebbe stato realtà se non fosse stato per te, Zvezdi. Grazie per esserci, grazie per non avermi fatto disperare neanche per un momento, grazie per il tuo costante sostegno, GRAZIE 💖💖💖.
Con tanto amore, mamma Kamelia