Risonanza magnetica nucleare (PET-MRI) è un esame che utilizza onde magnetiche e radio per ottenere informazioni morfologiche dettagliate su tessuti e organi del corpo.
Tomografia a emissione di positroni (PET) è un esame di imaging che aiuta a misurare la funzionalità dei tessuti e degli organi del corpo.
PET-MRI è uno scanner ibrido di fascia alta che combina entrambi gli esami in uno solo. Il tracciamento dell'attività metabolica in combinazione con l'anatomia offre ai medici una più rapida individuazione, stadiazione e trattamento di cancro, malattie neurologiche e cardiovascolari, esponendo il paziente a livelli inferiori di radiazioni.
PET-MRI - differenza nella diagnosi del cancro
La risonanza magnetica è un metodo diagnostico ad alta risoluzione e con tecniche di imaging specifiche. Se eseguita in combinazione PET-MRI, un vantaggio fondamentale per il paziente è la minore esposizione alle radiazioni durante l'esame. La specificità dello studio viene aumentata con agenti PET specifici per il tumore, utilizzando l'imaging molecolare che fornisce informazioni metaboliche, funzionali e numeriche per la diagnosi del tumore.
Perché scegliere la PET-NAMR?
- Meno esposizione, più informazioni
- Riduzione dei tempi di studio con il 50%
- Migliore efficienza energetica con un unico sistema
- Accuratezza nella diagnosi
- Rappresenta contemporaneamente morfologia, funzione e metabolismo
- Valutazione della risposta al trattamento della malattia
Può coprire tutti i tipi di carcinomi in un unico studio con una bassa esposizione alle radiazioni per il paziente.
Che cos'è lo studio?
La PET-MRI è un metodo di imaging ibrido che consente di ottenere simultaneamente scansioni a risonanza magnetica e a positroni dell'intero corpo o di parti di esso (ad esempio, bacino, addome).
Per la tomografia a emissione di positroni (PET), viene iniettata nel corpo una piccola quantità di sostanza radioattiva. Il tipo di sostanza dipende dall'organo o dal tessuto da esaminare. È necessario attendere circa 60 minuti perché si riassorba dal corpo. Il materiale radioisotopico si accumula maggiormente nelle cellule con un'attività chimica più elevata, che di solito corrisponde alle aree di malattia.
Per la parte di risonanza magnetica (RM), i campi magnetici e le onde di radiofrequenza modificano il modo in cui le molecole ruotano nel corpo. Quando le molecole tornano nella loro posizione naturale, la macchina registra questa attività e utilizza le informazioni per creare immagini dettagliate degli organi esaminati nel corpo. Le immagini della scansione vengono poi elaborate e lette da un radiologo specializzato.
Preparazione allo studio
È necessario informare l'équipe se il paziente ha dispositivi metallici nel corpo: pacemaker cardiaco, defibrillatore, clip per aneurisma cerebrale o impianto acustico metallico. È inoltre necessario rimuovere tutti i gioielli, gli oggetti metallici dai vestiti, i piercing, ecc.
24 ore prima dell'esame è necessario che il paziente non assuma cibi ad alto contenuto di carboidrati come patate, riso, pasta, legumi. È sconsigliata l'assunzione di caffè, tè, succhi di frutta. È consigliabile consumare alimenti a basso contenuto di carboidrati.
Almeno 6 ore prima dell'esame, non si devono consumare cibi e liquidi. Inoltre, potrebbe essere necessario testare il livello di creatinina di i-STAT se il paziente ha una funzione renale compromessa, è affetto da diabete o ha più di 70 anni.
Durante lo studio
Dopo l'iniezione della sostanza radioattiva, è necessario attendere in una stanza tranquilla per circa un'ora per riposare. Il paziente viene quindi accompagnato nella sala PET-MRI e preparato dal tecnico di radiologia. Il tavolo di scansione viene quindi spostato nell'unità e l'esame ha inizio. Il tecnico di laboratorio non ha la possibilità di rimanere durante l'esame, ma la comunicazione con lui è costante. Una volta registrate le immagini, il tavolo viene riportato nella posizione iniziale. La durata è di 45-50 minuti, a seconda dell'area del corpo da esaminare.