Se state pensando di aumentare il seno, ecco un elenco dei 3 tipi più comuni di protesi mammarie disponibili:
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Impianti toracici con soluzione salina
Le protesi mammarie saline sono uno dei dispositivi di aumento del seno più comunemente utilizzati in tutto il mondo. Le protesi sono realizzate con guaine di silicone che vengono poi riempite con soluzione fisiologica sterile. Le protesi possono essere prima riempite e poi inserite nel corpo, oppure possono essere prima inserite e poi riempite.
Nel caso in cui una protesi mammaria salina si rompa o fuoriesca dal corpo, la soluzione salina può essere assorbita in modo sicuro dall'organismo e smaltita naturalmente. Ciò significa che le protesi saline presentano in genere pochissimi rischi. Inoltre, offrono una forma liscia e uniforme, di cui la maggior parte delle pazienti è molto soddisfatta. Tuttavia, c'è un problema comune che i pazienti con impianti salini devono affrontare. Le protesi possono raggrinzirsi o lacerarsi, il che comporta ulteriori interventi correttivi.
Le protesi mammarie saline hanno una durata di vita compresa tra i dieci e i vent'anni, ma se non si rompono o non causano altri problemi, non devono essere rimosse o sostituite. Il rischio di rottura è maggiore quanto più a lungo le protesi rimangono nel corpo.
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Protesi mammarie in silicone
Le protesi mammarie in silicone sono impianti con un guscio in silicone completamente riempito di gel di silicone. Il gel conferisce a queste protesi un aspetto più naturale e offre una sensazione e un aspetto realistici del seno.
Uno dei rischi associati alle protesi mammarie in silicone è che possono rompersi, e la paziente potrebbe non accorgersene subito. In caso di rottura, il gel di silicone può rimanere nel guscio di silicone o iniziare a fuoriuscire nella tasca della protesi mammaria nel corpo. Per assicurarsi che le protesi non si siano rotte e che non vi siano altre complicazioni, si consiglia alle pazienti con queste protesi di sottoporsi regolarmente a risonanza magnetica o ecografia.
Come le protesi mammarie saline, anche le protesi al silicone hanno una durata di vita compresa tra i dieci e i vent'anni. Tuttavia, possono durare molto di più e non devono essere rimosse o sostituite se non ci sono complicazioni.
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Protesi mammarie a forma di orsetto gommoso
Le protesi mammarie Gummy Bear sono una varietà di protesi al silicone in cui il silicone è più spesso del gel utilizzato nelle protesi al silicone tradizionali. Poiché il gel di silicone è più spesso, mantiene meglio la forma, anche se il guscio della protesi si rompe o si danneggia. Ecco perché le protesi mammarie Gummy Bear sono così chiamate: perché mantengono sempre la loro forma. Questo tipo di protesi è anche un'ottima scelta per le ricostruzioni mammarie o per le pazienti con meno tessuto mammario naturale.
Le protesi mammarie Gummy Bear sono solitamente sagomate in modo da essere più larghe alla base e da estendersi in una parte superiore affusolata. Sebbene le protesi non cambino forma una volta inserite nel corpo, possono ruotare o muoversi. In questo caso, le protesi hanno un aspetto molto innaturale e la paziente dovrà sottoporsi a ulteriori interventi chirurgici per correggere il posizionamento dell'impianto. Gli impianti Gummy Bear richiedono inoltre un'incisione più lunga per l'inserimento nel corpo, che può comportare una cicatrice più visibile.
Queste protesi mammarie hanno una lunga durata di vita, che può superare i vent'anni, a seconda dell'organismo della paziente e di come si prende cura delle sue protesi.
Altri tipi di protesi mammarie da considerare.
I tre tipi più comuni di protesi mammarie utilizzate nelle procedure di aumento del seno sono le protesi saline, di silicone e di gomma, ma esistono anche altri tipi di protesi da prendere in considerazione. Queste protesi sono meno utilizzate, ma possono essere una buona opzione per alcune pazienti.
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Protesi mammarie rotonde
Le protesi mammarie rotonde hanno una forma rotonda più pronunciata. Queste protesi sono preferite dalle pazienti con un involucro cutaneo più stretto. Se queste protesi cambiano posizione all'interno del corpo, è meno preoccupante che la forma appaia innaturale. Questi impianti sono generalmente costituiti da un guscio di silicone e possono essere riempiti con salina o gel di silicone.
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Protesi mammarie lisce
Le protesi mammarie lisce sono costituite da un guscio di silicone riempito con un gel di silicone morbido e meno rigido. Queste protesi offrono il seno più morbido e possono muoversi all'interno della tasca della protesi mammaria, conferendo un aspetto naturale. Tuttavia, è importante notare che queste protesi possono sembrare increspature sotto la pelle se osservate da vicino.
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Protesi mammarie testurizzate
Le protesi mammarie testurizzate sono protesi in silicone che presentano una superficie ruvida o testurizzata. Lo scopo di questa texture è quello di aiutare le protesi ad aderire al tessuto della tasca implantare, mantenendole in posizione e impedendo loro di muoversi.
È importante notare che le protesi mammarie testurizzate sono vietate in alcuni Stati. Statisticamente, sono associate a una maggiore probabilità di sviluppare un linfoma anaplastico a grandi cellule (BIA ALCL), che è un cancro del sistema immunitario.
Quale tipo di protesi mammaria scegliere?
Se avete deciso di sottoporvi a un intervento di mastoplastica additiva, è bene che vi rivolgiate a un chirurgo professionista abilitato. Questi potrà darvi un parere informato sul tipo di protesi mammaria più adatto a voi. Il parere si baserà sulle caratteristiche del vostro corpo, sulla dimensione del seno che desiderate ottenere e sullo stile di vita che conducete.
La protesi mammaria scelta influisce anche sull'aspetto del seno: alcune protesi offrono un aspetto più naturale di altre.
Dovrete anche tenere presente che alcuni tipi di impianti richiedono esami regolari e interventi di follow-up. Per altri è meno probabile che siano necessarie procedure di manutenzione future.
Quando scegliere le protesi mammarie saline?
Le protesi mammarie saline rappresentano circa il 44% di tutte le protesi mammarie utilizzate nel mondo. Ciò dimostra quanto sia popolare l'opzione salina. Le protesi mammarie saline sono anche tra le più economiche. Inoltre, dopo l'intervento non è necessario eseguire ulteriori esami di diagnostica per immagini o test. Le protesi mammarie saline sono consigliate anche alle pazienti che desiderano un seno più prominente. Queste protesi offrono un aspetto più pieno e rotondo al seno. Non sono la scelta migliore per le pazienti che desiderano un aspetto più naturale. Con le protesi saline viene praticata un'incisione più piccola e quindi la cicatrice è più piccola e poco evidente. Queste protesi riducono inoltre la necessità di ulteriori interventi correttivi in futuro.
Quando scegliere le protesi mammarie in silicone?
Dovreste scegliere le protesi mammarie in silicone se desiderate un aspetto e una sensazione più naturali del vostro seno dopo l'intervento di aumento del seno. Le protesi al silicone sono generalmente morbide e offrono una sensazione naturale, molto simile a quella del tessuto mammario normale. Inoltre, hanno una forma a goccia, a differenza delle protesi saline o delle protesi rotonde, che riproducono la forma naturale del seno. Inoltre, le protesi mammarie in silicone sono molto leggere e flessibili, il che significa che se conducete uno stile di vita particolarmente attivo, queste protesi potrebbero essere più adatte a voi. Tuttavia, le protesi mammarie in silicone richiedono un'incisione più ampia e una regolare diagnostica per immagini dopo l'aumento e possono talvolta richiedere interventi correttivi in futuro.
Quando scegliere le protesi mammarie Gummy Bear?
Le protesi mammarie Gummy Bear sono la scelta migliore per le pazienti interessate a un seno dall'aspetto naturale dopo l'aumento del seno e che desiderano una sensazione davvero piacevole. Esse combinano essenzialmente tutti gli aspetti positivi delle protesi al silicone e saline. Tuttavia, le protesi Gummy Bear richiedono immagini regolari e talvolta possono richiedere un intervento chirurgico correttivo. Inoltre, possono essere molto più costose delle normali protesi al silicone.
- Scegliete le protesi saline se volete scegliere l'opzione più sicura e con il minor rischio medico.
- Scegliete le protesi in silicone se desiderate un aspetto completamente naturale.
- Scegliete le protesi di gomma se desiderate un volume extra e un aspetto naturale.
Naturalmente, il vostro chirurgo potrebbe consigliarvi altri tipi di protesi mammarie oltre a questi 3 tipi più comuni. In definitiva, è il vostro chirurgo che può consigliarvi al meglio!