L'asportazione delle vene varicose è un intervento chirurgico che rimuove le vene varicose dalle gambe o dalle cosce. Le vene varicose sono vene gonfie e contorte che si vedono sotto la pelle. Di solito hanno un colore rosso o bluastro-violaceo. Le vene varicose compaiono più spesso nelle gambe, ma possono svilupparsi anche in altre parti del corpo. La rimozione delle vene varicose le cura e ne previene la ricomparsa. La procedura è nota anche come stripping delle vene con legatura, avulsione o ablazione. Attualmente, la rimozione delle vene varicose è stata ampiamente sostituita dall'ablazione laser endovenosa o dall'ablazione a radiofrequenza. Entrambe le tecniche sono considerate meno invasive, più sicure e più efficaci della rimozione delle vene.
Perché viene effettuata la rimozione delle vene varicose?
Il medico può consigliare di rimuovere le vene varicose se si verificano:
- dolore e pulsazioni costanti alle gambe
- ferite e ulcere della pelle
- coaguli di sangue
- sanguinamento dalle vene
La rimozione delle vene varicose può essere effettuata anche se si è preoccupati dell'aspetto estetico delle gambe.
Come prepararsi alla rimozione delle vene varicose?
Il medico curante eseguirà un esame fisico prima dell'intervento. Questo può aiutare il medico a determinare la posizione delle valvole malfunzionanti.
Per visualizzare meglio le vene e le loro valvole, si può utilizzare un dispositivo portatile a ultrasuoni. Si può anche ordinare una scansione duplex, che fornisce immagini chiare delle vene interessate e della quantità di sangue che scorre.
Questo esame può anche escludere la presenza di coaguli o trombosi nelle vene. In questo modo il medico può vedere le vene varicose in modo più dettagliato.
Prima dell'intervento è importante informare il paziente di tutti i farmaci da prescrizione o da banco che sta assumendo. Il medico curante può chiedere di sospendere temporaneamente l'assunzione di alcuni farmaci, poiché alcuni possono causare gravi emorragie durante la rimozione delle vene varicose.
La rimozione delle vene varicose viene spesso eseguita in anestesia generale, che può provocare sonnolenza e incapacità di guidare per diverse ore.
Quali sono i rischi associati alla rimozione delle vene varicose?
La rimozione delle vene varicose è una procedura chirurgica sicura e a basso rischio. Tuttavia, possono verificarsi complicazioni minori quali:
- reazione allergica all'anestesia
- infezione dei siti di incisione
- sanguinamento abbondante
- coaguli di sangue
- ecchimosi o cicatrici
- lesione del nervo
Questi rischi sono rari, ma per alcune persone sono più probabili. L'asportazione delle vene varicose non è solitamente consigliata per:
- donne in gravidanza
- persone con scarsa circolazione alle gambe
- persone con infezioni cutanee
- persone con problemi di sanguinamento
- persone in sovrappeso
Cosa posso aspettarmi durante un intervento di rimozione delle vene varicose?
La rimozione delle vene varicose viene spesso eseguita in regime ambulatoriale, il che significa che potrete tornare a casa il giorno stesso dell'intervento. L'intervento dura in genere dai 60 ai 90 minuti.
A seconda delle raccomandazioni del medico, prima dell'intervento si può ricevere un'anestesia generale o spinale. L'anestesia generale addormenta il paziente per tutta la durata dell'intervento. L'anestesia spinale addormenta la parte inferiore del corpo, ma il paziente rimane sveglio durante l'intervento.
Il medico può somministrare un ansiolitico da assumere prima dell'anestesia spinale se il paziente si sente nervoso per l'intervento.
Durante la rimozione delle vene varicose, il chirurgo praticherà diverse piccole incisioni in prossimità della parte superiore e inferiore della vena danneggiata. Una delle incisioni sarà effettuata all'inguine. L'altra sarà più in basso nella gamba, nel polpaccio o nella caviglia. Quindi, attraverso l'incisione all'inguine, verrà inserito nella vena un filo di plastica sottile e flessibile. Il filo verrà legato alla vena e tirato attraverso l'incisione nella parte inferiore della gamba. Il chirurgo chiuderà quindi le incisioni con punti di sutura e applicherà alle gambe bende e calze compressive.
Cosa succede dopo la rimozione delle vene varicose?
In genere sono necessarie dalle 2 alle 4 settimane perché l'organismo si riprenda dopo la rimozione delle vene varicose. Tuttavia, il tempo di recupero dipende dal numero di vene rimosse e dalla loro posizione.
Il medico curante prescriverà degli antidolorifici per alleviare il disagio. Verrà inoltre indicato di evitare il più possibile di stare in piedi sulla gamba per i primi 3 o 4 giorni dopo l'intervento.
Durante il recupero, è importante tenere le gambe sollevate quando si è seduti. Si possono appoggiare i piedi con dei cuscini. Entro la quarta settimana sarà probabilmente possibile tornare alle normali attività.