I disturbi alimentari sono un gruppo di malattie in cui le persone presentano gravi disturbi del comportamento alimentare e i pensieri e le emozioni associati sono anch'essi atipici. Le persone affette da disturbi del comportamento alimentare sono solitamente "eccessivamente impegnate" nei confronti del cibo e del proprio peso corporeo.
In molti casi, i disturbi alimentari cooccorrono con altri disturbi mentali come ansia, panico, disturbo ossessivo-compulsivo, abuso di alcol o uso di droghe. Nuove prove suggeriscono che l'ereditarietà può giocare un ruolo nel motivo per cui alcune persone sviluppano disturbi alimentari, ma questi disturbi colpiscono anche molte altre persone che non hanno precedenti familiari. Senza trattamento, i sintomi emotivi e fisici di questi disturbi possono portare a malnutrizione, problemi cardiaci e altre condizioni potenzialmente fatali. Fortunatamente, con l'aiuto di un medico adeguato, le persone affette da disturbi alimentari possono ripristinare abitudini alimentari corrette e tornare a una migliore salute emotiva e psicologica.
A volte la strada per affrontare questa dipendenza è lunga e difficile, ma è particolarmente importante cercare aiuto medico in tempo, non quando è troppo tardi e/o il disturbo alimentare è riuscito a infliggere danni duraturi alla psiche e al fisico dell'individuo colpito.
Gli studi dimostrano che le donne che hanno un disturbo alimentare o che hanno sviluppato un disturbo da uso di sostanze hanno una probabilità 4 volte maggiore di sviluppare l'altra condizione, quindi lottano sia con la co-dipendenza che con il nuovo disturbo alimentare.
In questa sede esamineremo alcuni dei principali tipi di disturbi alimentari; è interessante notare che recentemente sono emersi nuovi disturbi alimentari, che si aggiungono all'elenco e presentano nuove sfide agli psicologi e a tutti i professionisti che lavorano in questo campo.
Anoressia - Anoressia nervosa
L'anoressia viene diagnosticata quando i pazienti pesano almeno il 15% in meno del peso normale previsto per la loro altezza.
I segni distintivi dell'anoressia comprendono:
- Assunzione limitata di cibo
- La paura di essere grassi
- Problemi di aspetto del corpo
Le persone affette da anoressia non mantengono un peso normale perché si rifiutano di mangiare a sufficienza, spesso fanno esercizio fisico in modo eccessivo, ossessivo e talvolta si costringono a vomitare o a usare lassativi per perdere peso.
Nel corso del tempo, possono manifestarsi i seguenti sintomi:
- Il ciclo mestruale si interrompe
- Osteopenia o osteoporosi (assottigliamento delle ossa) per perdita di calcio
- I capelli cadono, le unghie diventano fragili
- La pelle si secca e può assumere un colore giallastro.
- Anemia lieve
- Stitichezza grave
- Calo della pressione arteriosa, rallentamento della respirazione e del polso
- La temperatura corporea interna si abbassa, causando una sensazione di freddo costante.
- Depressione e letargia
Bulimia - Bulimia nervosa
Sebbene spesso si mettano a dieta e facciano un'intensa attività fisica, le persone affette da bulimia possono essere leggermente sottopeso, normopeso, sovrappeso o addirittura obese. Chi soffre di bulimia mangia spesso e durante questi pasti frequenti può ingerire quantità di cibo sbalorditive. In poco tempo, possono consumare migliaia di calorie ad alto contenuto di zuccheri, carboidrati e grassi. Possono mangiare molto velocemente, talvolta ingerendo il cibo senza nemmeno masticarlo.
Durante un pasto, chi ne soffre si sente fuori controllo. Dopo aver ingerito enormi quantità di cibo, il mal di stomaco e la paura di ingrassare sono motivi comuni a chi soffre di bulimia per indursi il vomito da solo o per usare lassativi. Questo ciclo si ripete di solito almeno diverse volte alla settimana o, nei casi più gravi, più volte al giorno.
Le persone che soffrono di bulimia spesso passano inosservate per lunghi periodi di tempo a coloro che sono vicini a loro, ma nella bulimia ci sono sintomi che sono fortemente indicativi:
- Mal di gola cronico e arrossato
- Le ghiandole salivari nel collo e sotto la mascella si gonfiano; le guance e il viso diventano spesso gonfie.
- Lo smalto dei denti si consuma; i denti iniziano a decadere a causa dell'esposizione agli acidi dello stomaco.
- Il vomito costante causa il reflusso gastroesofageo
- L'abuso di lassativi provoca irritazioni che portano a problemi intestinali.
- I diuretici causano problemi ai reni
- Grave disidratazione
- La bulimia può portare a complicazioni rare ma potenzialmente fatali, tra cui la rottura dell'esofago, la rottura gastrica e le aritmie cardiache.
Sovralimentazione compulsiva
Le persone affette da sovralimentazione compulsiva hanno episodi alimentari in cui consumano quantità molto elevate di cibo in un breve periodo e si sentono fuori controllo durante il pasto. A differenza delle persone affette da bulimia, non cercano di liberarsi del cibo ingerito inducendo il vomito o con altre pratiche poco sicure come l'abuso di lassativi. Le abbuffate diventano croniche e possono portare a gravi complicazioni per la salute, soprattutto obesità grave, diabete, ipertensione e malattie cardiovascolari.
Ecco i sintomi caratteristici di questo disturbo alimentare:
- Mangiare più velocemente del normale
- Mangiare fino a sentirsi sazi
- Mangiare grandi quantità di cibo quando non ci si sente fisicamente affamati
- Mangiare da solo perché si sente in imbarazzo
- Senso di disgusto per se stessi, depressione o intenso senso di colpa dopo ogni pasto
Ortoressia
L'ortoressia è la condizione delle persone ossessionate dall'idea di un'alimentazione corretta o sana.
Come altri disturbi alimentari, l'ortoressia può portare a gravi conseguenze.
L'ortoressia o ortoressia nervosa è un disturbo alimentare che comporta un'ossessione malsana per il mangiare sano.
Alcuni studi hanno suggerito che le persone che si sforzano di mantenere una salute perfetta per amore della loro carriera, ad esempio, potrebbero essere a maggior rischio di sviluppare l'ortoressia. Ne sono un esempio alcune professioni come le ballerine, gli atleti, ecc.
L'entusiasmo per un'alimentazione sana si trasforma in ortoressia solo quando diventa un'ossessione che influisce negativamente sulla vita quotidiana, come la perdita di peso estrema o il rifiuto di mangiare fuori con gli amici.
Gli effetti negativi sulla salute associati all'ortoressia rientrano generalmente in una delle tre categorie seguenti:
- Effetti fisici: per esempio, una carenza di nutrienti essenziali causata da un'alimentazione restrittiva può portare a malnutrizione, anemia o a una frequenza cardiaca anormalmente lenta. Una grave malnutrizione può portare a problemi digestivi, squilibri elettrolitici e ormonali, acidosi metabolica.
- Effetti psicologici: le persone affette da ortoressia possono provare un'intensa frustrazione quando le loro abitudini alimentari vengono interrotte. Inoltre, la violazione delle regole dietetiche autoimposte può portare a sentimenti di colpa e di disgusto per se stessi. Oltre a mangiare, le persone affette da ortoressia passano molto tempo a pesare e misurare gli alimenti, a pianificare e a pensare ai pasti successivi.
- Effetti sociali - i rigidi schemi alimentari in questione possono rendere difficile la partecipazione ad attività sociali che ruotano intorno al cibo, come le cene fuori con gli amici. Inoltre, i pensieri intrusivi legati al cibo possono complicare ulteriormente le relazioni sociali.
Per ulteriori informazioni, potete chiamare il numero +359895770869.