Prof. Dr. Serkan Keskin: "La sola somministrazione orale o endovenosa del farmaco giusto per la malattia in un paziente oncologico non può essere considerata un successo. Il segreto sta nell'amore e nel rispetto per la persona. Anche lo sforzo di ispirare speranza, così come la fiducia del paziente stesso e della sua famiglia, sono parte integrante del successo del trattamento".
È su questa convinzione e sulle metodologie innovative utilizzate dal Prof. Dr. Keskin che si basano il suo successo professionale e la sua posizione consolidata come uno dei migliori specialisti in oncologia medica.
Quali sono i metodi di trattamento che il prof. Keskin nel suo studio?
- Mappatura genetica del cancro - un metodo innovativo diverso dal test genetico per aiutare a selezionare la giusta terapia individuale.
- Terapia mirata con i cosiddetti "SMART MEDICATIONS".
- Chemioterapia
- Immunoterapia
Qual è la differenza tra i test genetici e la mappatura genetica del cancro?
I test genetici combinano lo studio dell'anamnesi familiare con l'analisi dei geni presenti nei cromosomi di un individuo e il calcolo della probabilità di sviluppare una malattia o di ereditarla.
Nella mappatura genetica, l'obiettivo è selezionare il trattamento individuale più appropriato. La base dello studio non si basa su un esame della possibilità di eredità. Nella mappatura genetica, si preleva un campione di sangue o di tumore, dopodiché si visualizza l'interno della cellula tumorale e l'entità del danno. Dopo il prelievo del campione, il tempo tecnologico necessario per ottenere il risultato è di circa 1 mese. Con l'aiuto della mappatura genetica, si seleziona il trattamento più economico per il paziente e si riducono al minimo gli effetti collaterali, sostenendo la forza dell'organismo necessaria per affrontare la malattia.
Cosa sono le smart drugs e come si differenziano dalla chemioterapia tradizionale?
Perché si chiamano "droghe intelligenti"?
Perché questi farmaci colpiscono solo le cellule tumorali senza distruggere e intaccare quelle sane. Il loro meccanismo d'azione consiste nel bloccare i segnali che stimolano la divisione e la moltiplicazione delle cellule tumorali.
I farmaci intelligenti contengono al loro interno piccole molecole sferiche con diverse estremità libere a cui possono essere attaccate altre molecole, ad esempio un agente mirato che riconosce la cellula tumorale e lotta per distruggerla. I farmaci intelligenti possono avere molecole piccole e grandi: le forme invasive di cancro utilizzano molecole piccole che entrano nella cellula tumorale e la distruggono.
I farmaci intelligenti sono strettamente legati alla mappatura genetica: le informazioni ricavate dalla mappatura genetica vengono utilizzate per valutare se un tipo di tumore è indicato per una terapia mirata e se è disponibile una terapia clinicamente perseguibile.
Notiamo, tuttavia, che non tutte le mutazioni genetiche vengono identificate in ogni persona e che non tutte le mutazioni genetiche hanno una cura intelligente. Se il test identifica una mutazione genetica che può essere trattata con un "farmaco intelligente", il trattamento viene iniziato quando è disponibile un farmaco appropriato. Di solito le smart drugs vengono assunte sotto forma di compresse o di infusione. Durante questo periodo, è auspicabile che il paziente sia monitorato dal medico curante, che potrà valutare la tolleranza del trattamento. Nel caso in cui questo farmaco non sia ancora in uso clinico, esistono studi clinici con potenziali farmaci in cui, a discrezione dei medici, il paziente può essere arruolato.
Terapia mirata / trattamento con farmaci intelligenti / può essere combinata con altri trattamenti - chemioterapia standard, chirurgia o radioterapia. Ridurre al minimo gli effetti collaterali facilita anche la gestione della malattia da parte dell'organismo. Gli studi hanno dimostrato che il rapporto percentuale tra buona tollerabilità e prolungamento della sopravvivenza libera da progressione della malattia è 75% a 11 mesi. Le cifre sono doppie rispetto a quelle della chemioterapia standard.
In quali casi vengono utilizzate le "smart drugs"?
Nelle forme croniche di leucemia, nel cancro al seno, nei tumori del colon-retto, nel cancro della testa e del collo. La terapia target viene utilizzata anche per molti altri tipi di tumore, ma l'opzione terapeutica viene determinata dopo un'adeguata mappatura e il giudizio del medico. Ad esempio, per il cancro del colon allo stadio 1 e 2, la chemioterapia o la radioterapia post-operatoria non sono raccomandate. In questo caso, se viene rilevato un movimento di DNA di cellule tumorali nel sangue, è necessario applicare un trattamento preventivo.
Immunoterapia /terapia biologica/
L'immunoterapia è un metodo altrettanto valido per il trattamento del cancro, ma ha un effetto più specifico rispetto alla terapia mirata.
L'immunoterapia stimola le cellule dell'organismo a far fronte alla malattia attivando alcuni geni forti per sopprimere quelli patologicamente dominanti. In questo modo, l'organismo dirige le sue forze verso l'eliminazione del tumore. Questo tipo di terapia è più comunemente utilizzato quando è stata identificata una mutazione genetica ma non si è sviluppata la malattia, negli stadi più lievi della malattia o nei pazienti che non sono adatti ad altri tipi di terapia.
Può essere applicata anche a pazienti in fase avanzata e ci sono stati casi di guarigione completa della malattia. L'immunoterapia agisce con un meccanismo impossibile da raggiungere con altri trattamenti.
Di solito viene somministrato tramite infusioni ogni 2-3 settimane, a meno che il medico curante non si adegui alle condizioni del singolo paziente.
L'immunoterapia è più comunemente utilizzata per il cancro alla vescica, i tumori cerebrali, il cancro al seno, il cancro al collo dell'utero e alle ovaie, il cancro al colon, i tumori al rene, al fegato e ai polmoni, la leucemia, il cancro alla prostata e i linfomi.