Uno dei flagelli del nostro tempo è il cancro in tutte le sue forme e varietà, e il cancro al seno è forse tra i più comuni. Oggi il cancro al seno è riconosciuto come una priorità sanitaria internazionale. Attualmente, in tutto il mondo, è la causa più comune di cancro nelle donne, con tendenze demografiche che mostrano un continuo aumento dell'incidenza. Sebbene questa malattia sia prevalentemente femminile, anche gli uomini sviluppano il cancro al seno. Il cancro al seno colpisce gli uomini molto meno spesso delle donne, con solo lo 0,9 % di tutti i casi. Il rischio di malattia negli uomini aumenta con l'età. La fascia di età compresa tra i 60 e i 70 anni è quella a più alto rischio di sviluppare il cancro al seno. Il rischio di sviluppare la malattia, sia nelle donne che negli uomini, aumenta se un membro della famiglia ha avuto un tumore al seno. I medici stimano che tra 10 e 20 tumori al seno su 100 diagnosticati negli uomini siano dovuti a geni difettosi ereditati.
Sintomi:
Come per le donne colpite da questa malattia, il sintomo più comune del cancro al seno che anche gli uomini dovrebbero osservare è un nodulo nel tessuto mammario che può essere percepito vicino al capezzolo. Ulteriori segni di cancro al seno possono essere sintomi quali:
- perdita di liquido dal capezzolo
- capezzolo invertito o sensibile
- gonfiore nella zona del torace
- ulcere nella zona del seno o del capezzolo
- linfonodi ingrossati nell'area ascellare
Si raccomanda agli uomini che notano uno di questi sintomi di rivolgersi immediatamente a un medico.
Trattamento:
Il trattamento dipende da una serie di fattori, come le dimensioni del tumore e l'eventuale diffusione delle cellule tumorali in altre sedi. Come nel caso del tumore al seno nelle donne, la diagnosi precoce è fondamentale per il successo del trattamento successivo.
La maggior parte degli uomini a cui viene diagnosticato un tumore al seno può avere bisogno di una mastectomia. La mastectomia consiste nell'asportazione parziale o totale della ghiandola mammaria. Viene utilizzato quando i pazienti e la malattia non rispondono ad altri trattamenti. Nelle pazienti che hanno subito un intervento chirurgico per l'asportazione della ghiandola mammaria, questa procedura sarà seguita da una radioterapia diretta all'area del torace per uccidere le cellule tumorali rimanenti. Una paziente sottoposta a mastectomia può aver bisogno di chemioterapia e terapia ormonale per un trattamento efficace dopo l'asportazione del seno.
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